Miles & smiles a Lonato del Garda

A meno due gare dalla conclusione della stagione, dopo l’ultima kermesse su strada nella suggestiva ambientazione di Lonato del Garda, i giochi sono praticamente fatti in alcune categorie e numerosi protagonisti del Club del Miglio sono già autorizzati a sorridere in pieno relax, non avendo più nulla da chiedere alla classifica nelle tappe su pista di Chiavenna e Carate Brianza.

In campo femminile, giochi aperti solo nelle categorie Allieve e SF50, con il numero di presenze che alla fine sarà fondamentale per dirimere la questione fra Chiara Rossetti e Silvia Rabolini, mentre a Maria Lorusso basterà una performance delle sue per piegare la resistenza di Alessandra Bestiani ed Alessandra Beretta, comunque sicure entrambe del podio. Solo teoriche le chance di Maria Casuscelli e Karolina Pyszka per insidiare il primato di Eva Volpari fra le SF45, in discussione solo in caso di doppio forfeit negli ultimi due appuntamenti.
Sorride da sempre Paola Cagliani, regina indiscussa della categoria SF55, che si è già assicurato il primo posto in virtù dell’en plein di vittorie conseguito finora: unica capace di tanto, insieme ad Enzo Capuzzo nella categoria SM75. Unico dubbio è se vorrà proseguire nella striscia vincente per stampare un bel “10 su 10” finale, primato solo eguagliabile anche in futuro, oppure se si accontenterà: per esperienza siamo tentati di scommettere sulla prima opzione!
Anche Licia Bombelli, Sabrina Leombruno e Rosanna Rossi hanno ormai messo in ghiaccio le rispettive vittorie finali, mentre Anna Maria Galbani e Teresa De Pace dovranno almeno raggiungere le canoniche sei presenze per certificare il primo posto in graduatoria, secondo le regole del circuito.
In campo maschile c’è sicuramente più incertezza, anche se i campioni in pectore non mancano. I due alfieri della Polisportiva Team Brianza Lissone che rispondono al nome di Dario Brambilla e Valerio Sala hanno i primi due gradini del podio già sotto i propri piedi e al massimo competeranno per l’ordine finale, mentre per il terzo posto c’è bagarre fra ben quattro inseguitori.
Nella categoria Elite sorride Johnatan Roggeband, a cui basterà una presenza per vincere la classifica, negli SM35 Lorenzo Bonemazzi è già certo di non poter essere raggiunto da Raffaele Piscioneri e Decio Gasparetto, così come Ivan Doniselli (SM40) e Fabio Andreoli (SM 45) si assicureranno il primo posto se solo parteciperanno ad una delle prossime prove.
“The king” Francesco Merisio ha in tasca il primo posto nella categoria SM50 che ha già conquistato in tante stagioni e che lo scorso anno ha solo sfiorato con un clamoroso ex-aequo finale con Franco Gnoato, risolto a proprio sfavore solo per la regola del miglior piazzamento nell’ultima gara.
Negli SM55 podio già definito: conferma della medaglia d’oro per Nini Bombelli, grande annata per la famiglia! Ai suoi lati la new entry piemontese Paolo Zucca, che vede ricompensati i tanti chilometri percorsi per seguire il girovagare del CdM in tutta la Lombardia e l’inossidabile Pietro Evangelista, a dispetto dei tanti malanni che ne limitano le performance.
Ancora tutto aperto e quindi pochi sorrisi e più tensioni, sempre nel limite del buon clima che si respira alle gare del Club, ovviamente, fra le due successive categorie: favoriti Carlo Zanetta (SM60) e Luigi Campini (SM65), ma non dovranno più sbagliare un colpo: gli inseguitori sono in agguato.
Rodolfo Rencurosi si piazzerà in testa davanti a Giampaolo Gerbaz, fresco di medaglia ai mondiali master, se parteciperà almeno ad un’altra prova nella categoria SM70, mentre il recordman italiano Enzo Capuzzo ha già dominato la categoria SM75 davanti a Mino Tassello: magari potrà regalarsi e regalarci ancora un record?
Infine, fra i due decani Pietro Ferrari e Oscar Iacoboni vige al momento una perfetta parità teorica: verdetto rimandato alle prossime due prove, o magari già emesso dall’anello azzurro di Chiavenna? Vedremo sabato sera!